Oggi dal frigorifero mi è arrivato un chiaro messaggio: "Ecco, non mi consideri più, non mi riempi più, non scruti più il mio contenuto con il desiderio di creare ricette da quei quattro ingredienti che custodisco con cura..."
L'elettrodomestico si che sa come stuzzicarmi il senso di colpa da mancata spesa quotidiana. Va bene, va bene. Messaggio ricevuto. Vediamo cosa abbiamo quì.
Un paio di limoni non trattati dal giardino di zia Flaminia, il fondo di una bottiglia di Passerina del frusinate, il barattolo del brodo vegetale preparato ieri, l'immancabile parmigiano reggiano, burro e due fette di pancetta tagliate spesse.
Niente uova, quindi eliminiamo subito l'idea della classica carbonara.
Ed ecco che sono pronta per preparare un gustoso risotto, mediamente ricco in fatto di calorie, cercherò di restare sotto le 500, che per un primo piatto non a base di verdure non è mica facile!
Taglio finemente lo scalogno e lo lascio appassire con una noce di
burro.
Spruzzo col vino bianco, lascio evaporare e aggiungo il riso per rosolarlo appena un po'.
Intanto spremo il succo di limone che aggiungo subito al riso per farlo assorbire, così da lasciare che i chicchi ne prendano il profumo, poi
aggiungo lo zafferano.
Proseguo con la classica cottura del risotto, aggiungendo il
brodo vegetale quando serve, fino a cottura ultimata. Nel
frattempo rosolo la pancetta tagliata a dadini piccoli, in una padella
antiaderente fino a farla diventare un pò croccante.
Appena prima di mantecare col restante burro, aggiungo la scorza
del limone grattugiata.
Bene, si può portare in tavola, ma prima
decoro il riso
con una spolverata di scorza di limone che ho grattugiato nel parmigiano
e il risotto da 474 calorie a porzione è pronto per essere gustato!
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