martedì 17 febbraio 2015

Pastella alla birra

Diceva un vecchio slogan pubblicitario della mia adolescenza: "Bevi birra e sai cosa bevi!"

Diceva pure la fidanzata del mio migliore amico che "...fritta è buona pure una suola di scarpa..." 

Si, vabbè, le ho visto mangiare tortellini crudi, fritti. E' vero che i gusti sò gusti, però...

Resta il fatto che nella frittura scarpacea e non, la pastella gioca spesso un ruolo fondamentale. 
Poi a me ultimamente m'è presa la fissazione di usare colori e aromi dei più disparati. 
Curcuma, zafferano, cannella, peperoncino,  nero di seppia, la fantasia fa voli pindarici, anche se occorre sforzarsi di  tenerla a bada, e scegliere con cura a seconda dell'aroma che si vuole abbinare all'alimento da friggere.

Quindi, prima di tutto le basi per una buona pastella alla birra:
Ingredienti
·         250 g di farina 00
·         2,25 dl di birra
·         2 uova
·         2 cucchiai di olio di oliva
·         sale fino

PROCEDIMENTO
Con la frusta amalgamate i tuorli con la birra, il sale e l’olio; incorporate quindi la farina e lasciate riposare il tutto circa mezz’ora in frigorifero. 
Prima dell’utilizzo montate a neve gli albumi e incorporateli delicatamente nella pastella.

TRUCCHI E CONSIGLI

È una pastella che aumenta notevolmente, ma che si ammorbidisce dopo la cottura. 
La birra può essere sostituita da latte con un poco di lievito.



Questo tipo di pastella è particolarmente adatta a carni, frattaglie e pesci.



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